La Via delle Arti
Oltre il cielo

The Planets

Oltre il cielo

The Planets

“OLTRE IL CIELO”

Esecuzione dell’opera integrale “The Planets” di G.Holst

arrangiata per orchestra di ottoni e percussioni

5 luglio 2023, ore 20.30

 

Inaf – Osservatorio Astronomico di Trieste

Stazione Osservativa di BASOVIZZA

Località Basovizza 302, Trieste
 
100 posti a sedere, poi possibilità di sistemarsi sul prato -> portare una coperta
ci sarà un food truck con cibo e bibite
 
seguirà visita alla specola M. Hack con osservazioni al telescopio
 

INGRESSO GRATUITO

“OLTRE IL CIELO” è il titolo del grande evento ospitato dalla Stazione Osservativa di Basovizza (INAF-Osservatorio Astronomico di Trieste) che mette in scena l’esecuzione musicale della suite “I pianeti” di Gustav Holst eseguita da un’orchestra di venti musicisti tra ottoni e percussioni, la Tiepolo Brass Orchestra, per un’esperienza unica che unisce la bellezza della musica con la passione per l’universo, il cielo, i pianeti.

 

Introduce la serata Fabrizio Fiore, Direttore dell’Osservatorio Astronomico di Trieste per un momento di formazione e spiegazione del cielo.

Al termine del concerto è prevista, per i partecipanti alla serata, la visita alla Specola “Margherita Hack”.

In caso di maltempo l’evento si terrà il 10 settembre alle ore 19.

“THE PLANETS” di Gustav Holst è una celebre suite per orchestra sinfonica composta tra il 1914 e il 1916 formata da sette brani, ognuno dedicato a un pianeta del sistema solare e alla sua corrispondente divinità dell’antica mitologia. Ogni brano della suite rappresenta un pianeta in modo unico e caratteristico. La sua grande popolarità deriva dalla sua capacità di combinare elementi di tradizione classica con tecniche moderne, creando un’opera affascinante e coinvolgente per il pubblico di tutti i tempi.

Orchestra di ottoni TIEPOLO BRASS fondata dal M° Diego Cal è composta da alcuni dei migliori musicisti del Triveneto. Questa originale formazione, composta solo da strumenti a fiato e percussioni (per un totale di 20 musicisti), darà una nuova interpretazione alla celebre opera di Holst